andalileo's photos

ho caricato un po' di foto del matrimonio... andatevi a vedere quanto siete bbelli cliccando sulle vostre ricette... non per tutti purtr c'è n'é una personale, spesso c'è il mio faccione di mezzo... cmq presto prestissimo metto tutte le foto in condivisione su picasa... cri vai a vedere che ne ho messa una nuova di te e laura

il mago del sushi

il mago del sushi


personaggi e interpreti:
Il Mago ovvero il Maestro: Cristian
La Compagna: Laura
Il Figlio: Leo
il Marito: Andrea
la comitiva ovvero i commensali: Stefania e Claudio ed io

dopo notte miracolosamente tranquilla - le prime 7 ore filate del Figlio da 7 mesi e 10 giorni a questa parte - altrettanto miracolosamente il Marito lo carica e lo porta a fare spesa in quel groviglio di asiamarket e odori che circondano porta pila, lasciandomi dormire in quel raro silenzio mattutino. Sgomitando tra la folla il Marito riesce a fare incetta verdura, avocado, alghe nori, mirin, salsa di soia, aceto di riso, zenzero marinato, funghi post-atomici e pacchetti dal contenuto non meglio specificato se non da un'immagine di un rotolino avvolto in una peluria, novella segatura (rivelatasi poi sottospecie di alga detta KOMBU), ma il Figlio mostra presto segni di cedimento e la tappa al mercato del pesce viene soppressa per incompatibilità tra l'attività genitoriale antirugna e quella di esperto casalingo attento all'occhio spento del tonno marcio, rifilato ad ogni distrazione dai sempre vigili squali pescivendoli di Porta Pila.
Con il supporto del Mago del sushi e della sua fedele Compagna-assistente-tuttofare
la marcia tuttavia prosegue inarrestabile con una deviazione verso i quartieri alti, dove la truppa fa incetta di bei tocconi di tonno spada salmone da niente meno che il Cartier del pesce in quel di via cernaia, che tuttavia stupisce per l'ottimo rapporto qualità prezzo (36 euro per 1 kg di pesce già sfilettato e pronto all'uso). La spesa poi nel pomeriggio si arricchisce di gamberetti testati personalmente dal Mago dalle si spera pulite mani di un pescivendolo di corso palestro, di seppioline e di sgombro.
Alle 18.15 il Mago e la Compagna con tanto di attrezzatura si presentano a casa nostra ed il Mago inizia spavaldamente a sfoggiare le sue arti producendo il di sopra illustrato, maki sushi, california roll al contrario, roll solo con seppia e verdure. Noi diamo il nostro umile apporto cucinando sgombro alla maniera dell'anguilla, cotto con salsa di soia, mirin e zucchero, e fabbricando rozzi nigiri (palline di riso con pezzi di pesce crudo sopra). Ci apprestiamo finalmente a degustare il sushi tanto atteso, accompagnando con original russian vodka alternata a té verde. Nel corso della cena io mi cimento nella tampura, ma il fungo post atomico (appena messi a bagno quei quattro secchi funghetti sfigati si sono trasformati in mostri ai quali mancava solo la favella) capeggia un attentato alla mia persona saltando insieme ad una seppia assassina fuori dalla padella nella quale fino a pochi istanti prima sfrigolava amabilmente, sfregiandomi con tre bruciature in punti vitali, la tempia il naso e la mano, i cui segni, a distanza di ben 2 giorni, porto con disinvolta dignità. Da gran signore quale si ritrova ad essere il Maestro, fin qui denominato come il "Mago", prende a questo punto coraggiosamente il mio posto e prosegue nell'arduo compito, finché tutti i rivoluzionari non si ritrovano nei nostri tubi digerenti. Avanzando ancora quel mezzo kilo di pesce crudo, non volendosi il Maestro e la sua Compagna dare per vinti, storditi dai fumi dell'alcol e di erba, scossi dai fremiti che solo il wasabi può dare, continuano imperterriti a fagocitare pesce crudo, mentre il resto della truppa li osserva con gli occhi lucidi per lo stomaco rigonfio. Improvvisamente il Maestro si allontana, lasciando la Compagna in preda alla sua insaziabile ed invero insospettata, dato il suo fisico minuto, voracità, lasciando credere a noi poveri dilettanti del pesce crudo che si trattasse della classica pausa sigaretta. Ma pochi minuti dopo torna sfoggiando il pezzo forte della serata: il GUNKAN MAKI con caviale rosso:
http://www.suja.de/Bilder/2007/sushi_gunikura.jpg
da gran signore quale si ritrova, il Maestro offre alla comitiva i due capolavori, ma quasi spaventati dalla sacralità del suddetto maki, attoniti rifiutiamo. Il Maestro e la sua Compagna si guardano negli occhi, e come novelli Lilli e il Vagabondo della gastronomia giapponese, coronano la loro fantasticamente e culinariamente intrapresa "luna di sushi" con questo squisitissimo boccone. La truppa viene scossa da un tremito stavolta per un bisogno impellente di una dose di insulina. Non paghi dell'effeto diabetico di tale visione, spazzoliamo il gelato biologico della gelateria popolare (via borgo dora 3 assolutamente da provare, eccezionale) e strudel di mele prodotto dalle amorevoli mani della Compagna.
Chiudiamo la serata con le lacrime agli occhi e con la promessa di replicare al più presto.

insalata greca

di Chiara e Thomas



senti questa ricetta è veramente semplice, ma io e thomi ci siamo fatti questa insalata un migliaio di volte e la adoriamo entrambi, anche perchè ci ricorda un sacco di bei momenti passati insieme. quindi non puo' che essere questa la ricetta che propongo:

Insalata greca

(per due persone):

2 pomodori

un cetriolo

mezzo peperone verde (ovviamente dipende dalle dimensioni del peperone...)

1/2 cipolla rossa (di nuovo dipende dalle dimensioni della cipolla...)

olive verdi

feta greca

origano

olio extra vergine di oliva

aceto (possibilmente balsamico)

sale

tagliare i pomodori a spicchi abbastanza spessipelare il cetriolo, tagliarlo a rondelle abbastanza spesse e dividerle in duetagliare il peperone a striscieaffettare la cipolla a strisciemescolare pomodori, cetriolo, peperone, cipolle, olive (deve esserci più o meno la stessa quantità di verdure nel piatto) e aggiungere la feta tagliata a dadini. Condire con abbondante origano, sale, olio extra vergine e un pochino di aceto balsamico.(Se avanza feta è ottima con i pistacchi come aperitivo....)

Se mi vengono in mente altre idee, ti faccio sapere.

Baci

Rosina

cocktail zenzero

Kenzo




ZENZERO
bicchiere: Tumbler basso o da cahipirina ingredienti:
40gr di havana club 3 anni,
1 lime,
3 cucchiaini di zucchero di canna,
3gr di radice di zenzero fresco,1 passion fruit. In un mortaio pestare lo zenzero con lo zucchero fino a farne una pasta,se non lo avete lo potete schiacciare delicatamente in un bicchiere spesso. tagliare il lime a quarti ed aggiungerlo nel mortaio,continuando a pestare dolcemente. Versare il composto nel bicchiere,e ricoprire di ghiaccio tritato,aggiungere il rhum e meta' del passion fuit,girare e servire con cannucce corte,bevendo il drink dal centro del bicchiere verso l'alto. NB.potete sostituire il passion fruit con una spruzzata di passoa,liquore aromatico ottenuto da rhum e lo stesso frutto.

copyright velvet inc. all rights reserved. Not for sale e neanche pepe. baci lorenzo e simona.

sushi

di Claudia
SUSHI mia versione :-))

fettona di tonno super fresco da fare solo scottare sulla piastra bollente, servire subito con piccoli chucchiaini di
salsa: shoiu (salsa di soia) + rafano da sciogliere dentro
accompagnare con riso basmati naturalm….